Un nuovo attore nel settore accreditato
La rete APER (Association pour la Plaisance Eco-Responsable) si espande con l'arrivo di un centro di trattamento a Saint-Fons, alle porte di Lione. Questo sito, gestito dal Gruppo Nicollin, completa la mappa nazionale dei centri autorizzati per la demolizione e il riciclaggio delle imbarcazioni da diporto fuori uso.
Una base strategica nella regione Rodano-Alpi
Con questo nuovo centro, i diportisti del bacino di Lione hanno a disposizione una soluzione locale per smaltire le loro imbarcazioni giunte a fine vita. L'ubicazione è particolarmente importante per le aree di navigazione interna: Rodano, Saona, laghi alpini e bacini artificiali. Questa ubicazione contribuisce a ridurre i costi logistici e l'impronta ambientale associati al trasporto delle unità ai centri di trattamento.
Una rete territoriale in espansione
Da quando è stato istituito il sistema, APER ha lavorato per rafforzare la sua copertura geografica al fine di soddisfare le crescenti esigenze. Ogni volta che viene aperto un sito approvato, il sistema diventa più reattivo e rende più facile per i proprietari di barche affrontare il processo. Per le autorità locali e i porti turistici, questi centri rappresentano anche una risorsa operativa per la gestione dei relitti e delle imbarcazioni abbandonate.
Un settore strutturato e in crescita
Creata nel 2019 sotto l'impulso della normativa sulla responsabilità estesa del produttore (EPR), la demolizione delle imbarcazioni da diporto in Francia si avvale di una rete di centri autorizzati in tutto il Paese. I siti beneficiano di processi standardizzati: decontaminazione, smontaggio, selezione dei materiali e recupero dei rifiuti. L'arrivo del Gruppo Nicollin, attore riconosciuto nella gestione dei rifiuti, rafforza questa struttura.