Un documento strategico per l'industria nautica

Piano di sviluppo per la nautica da diporto

Maggiori dettagli sul piano di sviluppo della nautica da diporto, presentato da FIN il 22 marzo 2017.

Una strategia a lungo termine

Il 22 marzo 2017, la Fédération des Industries Nautiques ha presentato il suo piano di sviluppo per la nautica da diporto. Questo documento raccoglie i suggerimenti dei membri, raccolti durante gli incontri sui saloni nautici, così come quelli del grande pubblico e del settore al di fuori della federazione, raccolti sulla piattaforma di collaborazione Nauticlab. Stabilisce la direzione strategica della FIN per il settore per i prossimi anni e dovrebbe essere rivista regolarmente per tenere il passo con gli sviluppi nel settore della nautica.

Il documento, piuttosto sintetico, fissa, senza purtroppo entrare nei dettagli, le grandi linee delle azioni future, intorno a 5 poste in gioco principali:

  • Competitività del settore
  • Sviluppo del mercato
  • Sviluppo sostenibile
  • I territori
  • Problema nazionale

Competitività del settore

Al di là delle questioni di competitività comuni a tutte le industrie francesi, FIN individua tre condizioni necessarie per mantenere la posizione dell'industria nautica francese nel mondo.

Per mantenere la leadership tecnologica e sostenere l'innovazione, FIN intende rendere più accessibili i regimi di sostegno, compresi gli inviti a presentare progetti specifici per la nautica e gli importi minimi più bassi per l'apertura alle piccole imprese. L'associazione vuole anche promuovere l'innovazione online e nei saloni nautici.

Il documento sottolinea inoltre le esigenze in materia di formazione, di cui intende migliorare la promozione nell'ambito del sistema educativo nazionale e il finanziamento da parte delle regioni.

Per rimanere competitiva, FIN intende sviluppare partnership tra imprese del settore nautico, sostenere le esportazioni e favorire il passaggio al digitale. Anche la legislazione e l'amministrazione sono segnalate come ostacoli. FIN vuole ridurre il numero di interlocutori e limitare la regolamentazione francese ai requisiti europei.

Sviluppo del mercato

Per FIN non esiste un'industria forte senza un mercato interno forte. Vuole quindi attirare nuovi professionisti seguendo l'evoluzione delle pratiche. Ciò richiede una riprogettazione della patente nautica francese, una migliore offerta di sostegno ai proprietari di imbarcazioni e lo sviluppo di alternative all'acquisto, al noleggio o alla condivisione di imbarcazioni.

Il mercato dell'usato deve diventare più professionale per garantire la sicurezza degli acquirenti, dice il documento.

Al fine di promuovere il know-how dell'industria nautica francese, FIN intende lavorare sulla comunicazione all'estero e su una gestione più professionale dei saloni nautici. Va notato che ha già riconquistato il controllo diretto del Nautic e intende fare lo stesso del Festival di Cannes Yachting.

Sviluppo sostenibile

FIN ritiene che il diportista sia caricaturale come inquinatore e vuole cambiare questa immagine. A tal fine, intende promuovere le buone pratiche e trasmetterle attraverso un "Sustainable Boating MOOC", la formazione online per i diportisti. La federazione desidera inoltre essere associata agli organi di gestione delle aree marine protette.

Per i professionisti, FIN vuole un sostegno statale per la transizione energetica e un incentivo per l'acquisto di attrezzature eco-responsabili. I lavori per la decostruzione e la raccolta dei rifiuti pirotecnici devono continuare.

Questioni nazionali e territoriali

A ogni scala dei territori, metropolitana e d'oltremare, FIN intende istituire sistemi di misurazione del peso dell'economia nautica. Saranno conclusi contratti di sviluppo per il settore con le regioni. FIN sostiene inoltre una migliore gestione dei corpi idrici e del loro accesso a livello locale.

A livello nazionale, il documento prevede la creazione di un quadro interministeriale dedicato alla nautica, basato sulla Confederazione della nautica da diporto. Vuole che le risorse amministrative siano rafforzate e che i diplomi semplificati.

Pur aprendo molte strade, il Piano di Sviluppo Nautico e della Nautica rimane un documento strategico generale. Resta pertanto da vedere cosa il NIF può tradurre in azioni concrete, in collaborazione con le future amministrazioni...

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