Un decennio di fedeltà e rigore
Dopo tre anni nel team Navicom, Stephane è entrato in NKE nel 2011, reclutato da Paul Fraisse. Attualmente in sosta alle Azzorre, Paul Fraisse è stato così gentile da raccontarci il suo incontro con Stephane, con cui ha lavorato per 10 anni:
"È stato nel settembre 2011, a Douarnenez, alla partenza di una Mini 6.50, che Stephane ha incrociato il team NKE. L'incontro, informale ma decisivo, è avvenuto in un bistrot locale. Ci siamo conosciuti subito. È bastata una stretta di mano e una settimana dopo è entrato in azienda.
Nei dieci anni in cui abbiamo lavorato insieme, Stephane si è affermato come un uomo impegnato, rigoroso e con una solida preparazione tecnica. Non solo capiva i prodotti, ma anche il modo in cui venivano utilizzati, perché proveniva da una formazione velica. Questa conoscenza pratica del settore gli ha permesso di tradurre le esigenze di regatanti e velisti in soluzioni affidabili e di fornire un supporto efficace agli utenti, anche nelle situazioni più difficili. Stephane era una persona discreta e umile, ma molto apprezzata dai nostri utenti. Abbiamo attraversato alcune tempeste, durante le quali ha sempre mantenuto la calma, ascoltando e cercando le soluzioni giuste. "
Una presenza rassicurante
I marinai e i partner commerciali sapevano di poter contare su di lui. La sua disponibilità, la sua capacità di ascolto e la sua calma in caso di emergenza lo rendevano un contatto prezioso sui pontoni. Le sue capacità tecniche e interpersonali hanno spesso giocato un ruolo decisivo nello sviluppo di NKE. La sua professionalità era pari solo alla sua discrezione.
Formatosi all'Institut Nautique de Bretagne, ha sempre mantenuto i contatti con la scuola, che gli ha permesso di vivere della sua passione, accogliendo gli apprendisti ai saloni nautici e partecipando a varie giurie di selezione.
Un uomo di valori e di convinzioni
Al di là degli aspetti puramente professionali, Stéphane era un uomo riflessivo. Con un master in chimica e biologia vegetale, era felice di condividere le sue opinioni su una vasta gamma di argomenti: relazioni umane, politica, economia e disuguaglianze. Questa curiosità e sensibilità arricchivano le sue relazioni quotidiane. Per coloro che lavoravano al suo fianco, questi scambi erano parte integrante della nostra avventura comune. Era orgoglioso delle sue radici sia in Bretagna che nei Paesi Baschi, gestendo abilmente queste due culture dalla forte identità.
Una lotta dignitosa, fino alla fine
Stephane ha combattuto la malattia con la stessa dignità che lo ha caratterizzato per tutta la sua carriera. Fino a poco tempo fa, stava lottando per mettere insieme un equipaggio per partecipare al Tour de France sotto vela quest'estate. I suoi ultimi scambi, pochi giorni prima della sua morte, testimoniano questa lucidità che si tinge di eleganza, a immagine e somiglianza dell'uomo che era.
La redazione di Boatindustry porge le più sincere condoglianze alla famiglia, agli amici e a tutto il team NKE.