Il Gruppo Bénéteau è fiducioso nella sua organizzazione per il 2024, dopo le cifre record del 2023

© Bénéteau

Il Gruppo Bénéteau ha presentato i suoi risultati per il 2023, mostrando cifre record. Nonostante un mercato della nautica da diporto più difficile previsto per il 2024, il produttore ritiene di avere le risorse per mantenere un elevato margine operativo.

Un anno record nel 2023

Il 19 marzo 2024 il Gruppo Bénéteau ha presentato i risultati del 2023. Dopo aver annunciato la rifocalizzazione e la vendita delle attività di alloggio per il tempo libero, che sarà confermata nella prima metà del 2024, il costruttore di imbarcazioni ha annunciato un fatturato 2023 di 1,465 miliardi di euro, in crescita del 17,1%. L'utile delle operazioni ricorrenti, pari a 206,8 milioni di euro, rappresenta il 14,1% del fatturato, con un incremento di 3,6 punti, mentre l'utile netto, di pertinenza del gruppo, è di 185 milioni di euro, pari al 12,6% del fatturato, con un incremento di 4,4 punti rispetto al 2023.

Bruno Thivoyon, amministratore delegato del Gruppo, riassume la situazione: "Il 2023 è stato un anno record per il Gruppo Beneteau. Gli 8.000 dipendenti del Gruppo hanno ottenuto una performance collettiva notevole: oltre 240 milioni di euro di utile operativo prima delle voci non ricorrenti e un margine netto a due cifre. La nostra strategia di crescita del valore sta dando i suoi frutti; rafforza la resilienza del Gruppo e gli permette di collocare la redditività operativa del Gruppo in una fascia molto più alta di quella in cui si trovava prima di Covid."

La vela e le imbarcazioni di alta gamma compensano il calo delle piccole imbarcazioni a motore

Le cifre per il 2023 sono il risultato di dinamiche diverse nei vari settori della nautica. La domanda è diminuita di 150 milioni di euro nel settore dei motori, ma ciò è stato compensato dalle vendite di imbarcazioni di fascia più alta in tutti i settori, in aumento di 190 milioni di euro. Anche la ricostituzione delle scorte dei concessionari, in forte calo dopo il boom del periodo Covid e le relative difficoltà produttive, ha favorito il produttore, con un aumento delle vendite di 150 milioni di euro.

Nella vela, con un aumento complessivo del +31%, il ritorno a pieno regime dei noleggiatori professionali ha portato a un aumento delle vendite del +68%. Anche i catamarani in eccesso hanno continuato a guadagnare quote di mercato.

D'altro canto, le vendite di piccole imbarcazioni a motore nel segmento dayboating hanno subito un rallentamento di quasi un quarto in termini di unità vendute (-23%), ma ciò è stato compensato dall'aumento dei prezzi, con una crescita delle vendite del +3%. Le unità più grandi, note come Real Estate on the Water, hanno continuato a registrare una crescita a due cifre (+17%).

Excess continue sa montée en puissance
L'eccesso continua a crescere

Prospettive mantenute in un mercato in deterioramento

Come l'intero settore, il Gruppo Bénéteau prevede che il mercato della nautica da diporto sarà turbolento nel 2024, ma conta sugli investimenti e sulla riorganizzazione industriale per mantenere una performance superiore alla media e un margine operativo tra il 7% e il 10%. La domanda rimane molto forte nei mercati premium, ma i tassi di interesse frenano alcuni diportisti e concessionari dall'accumulare le scorte. Il Gruppo prevede un calo delle scorte tra i 100 e i 150 milioni di euro, rispetto ai 240 milioni di euro del 2023. Entro il 2025, il produttore punta nuovamente a un margine operativo a due cifre.

Altri articoli sul tema