Porti turistici: Come gestire al meglio gli appalti pubblici?

Marina di piacere

L'ICOMIA pubblica le sue raccomandazioni per una migliore gestione dei contratti di delega dei porti turistici. Un documento sia per le autorità pubbliche che per i gestori dei porti turistici.

Raccomandazioni agli operatori portuali e alle autorità pubbliche

L'ICOMIA (International Council of Marine Industry Associations) ha pubblicato una nota di raccomandazione sull'assegnazione dei porti turistici. La maggior parte dei porti turistici nel mondo sono oggetto di un contratto pubblico tra il futuro operatore e le autorità locali o nazionali. Al fine di ottenere il miglior servizio per i diportisti e per il pubblico in generale, l'ICOMIA insiste sui punti che ritiene essenziali nell'offerta e nella sua valutazione per il successo della delega di servizio pubblico.

Costo di occupazione sostenibile del porto turistico

L'ICOMIA sostiene la gara d'appalto degli operatori dei porti turistici per un migliore servizio ai diportisti e sottolinea la necessità che il mercato sia praticabile anche per il gestore del porto. L'ICOMIA pone particolare enfasi sul concetto di costo di occupazione sostenibile. Al di sopra di una certa soglia, l'associazione ritiene che i diritti dell'operatore comportino direttamente una cattiva manutenzione delle infrastrutture portuali e impediscano un servizio di qualità al diportista. La durata della concessione portuale è uno strumento per garantire un piano di investimenti a lungo termine.

Come strumento di confronto delle offerte, il costo di occupazione sostenibile deve essere studiato caso per caso, insiste la CCOMIA. È legata alle condizioni topografiche, meteorologiche ed economiche che influenzano le imbarcazioni e i servizi che possono essere ospitati nel porto turistico. L'amministrazione aggiudicatrice dovrà tenerne conto nella scelta del suo futuro delegato.

Il testo integrale può essere scaricato gratuitamente dal sito web ICOMIA al link sottostante.

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