Green Marine, produttore della Volvo Ocean Race 65, in liquidazione

VOR 65 in finitura presso il cantiere Green Marine

Green Marine, produttore di barche a vela per la Volvo Ocean Race, la Vendée Globe o l'America's Cup, è stata posta in liquidazione. Uno dei principali protagonisti della regata oceanica e molti posti di lavoro stanno scomparendo.

Messa in liquidazione

Il cantiere navale Green Marine, con sede a Hythe, Regno Unito, è stato messo in liquidazione. La sua scomparsa ha comportato la perdita di 46 posti di lavoro. Mentre era già confrontata ad un calo generale delle commesse per grandi progetti, il fallimento di un progetto di superyacht ha precipitato la cessazione dell'attività della società.

Specialista in regate oceaniche

Green Marine, fondata nel 1982 a Lymington, si è trasferita a Hythe 7 anni fa. Il cantiere ha costruito più di 180 imbarcazioni e si è specializzato in imbarcazioni in materiali compositi ad alta tecnologia, sia per le regate d'altura che per i superyacht. In particolare, l'azienda è stata leader del consorzio creato con Persico, Décision e Multiplast per produrre i monotipi VOR65 attualmente utilizzati nella Volvo Ocean Race. Ha anche consegnato gli yacht IMOCA per la Vendée Globe, come l'ultimo Hugo Boss di Alex Thomson e gli stampi per la costruzione della Banque Populaire d'Armel Le Cléac'h. Infine, Green Marine è stata coinvolta nella sfortunata campagna britannica del Land Rover BAR Team e di Ben Ainslie per l'America's Cup.

Vittima di iperspecializzazione

Peter Hall, responsabile della procedura di liquidazione volontaria, spiega la situazione dell'iperspecializzazione di Green Marine. "Ciò illustra le difficoltà incontrate dalle aziende che si affidano a un numero limitato di progetti di altissimo valore. È un momento estremamente commovente per questa stessa azienda a conduzione familiare, per il suo management e per i suoi dipendenti"

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