Un lancio per tutte le stagioni per rinnovare la flotta operativa
Nell'ambito della modernizzazione in corso della sua flotta, la SNSM (Société nationale de sauvetage en mer) ha appena ordinato un prototipo della futura lancia VSH2, nota anche come CTT55. Questo modello di 16,95 metri è il primo di una nuova generazione di imbarcazioni per tutte le stagioni che sostituiranno gradualmente le unità obsolete della rete, in particolare quelle delle stazioni di Calais e Dunkerque.
Produzione suddivisa tra Saint-Cyprien e Saint-Malo

Il programma VSH2 si basa sulla collaborazione tra due entità: il cantiere navale Martinez, con sede a Saint-Cyprien nella regione dei Pyrénées-Orientales, e il centro di supporto alla flotta SNSM con sede a Saint-Malo. Jean-Pierre Martinez, direttore dell'omonimo cantiere navale, spiega: "Produrremo tutte le parti in composito: scafo, ponte e timoneria. "
L'assemblaggio finale, che comprende il motore, la linea d'asse e i sistemi elettrici, nonché gli ultimi ritocchi e l'installazione della timoneria, sarà effettuato dai team tecnici di SNSM a Saint-Malo.
Design ispirato e costruzione semi-industriale

Il VSH2 si basa sulle caratteristiche del gommone consegnato alla stazione di Sète, della serie CTT di nuova generazione sviluppata dallo studio di architettura navale Pantocarène. L'unità conserva una disposizione del ponte ottimizzata per le operazioni di emergenza, uno scafo collaudato in condizioni di mare mosso e una timoneria rialzata che offre una maggiore visibilità.
Sebbene al momento sia stato appaltato solo il prototipo, l'SNSM ha indicato che il programma prevede la costruzione di almeno cinque unità. Questi lanci potrebbero costituire la spina dorsale delle sostituzioni nelle stazioni che devono affrontare missioni ad alta frequenza, in particolare nella Manica e nell'Atlantico settentrionale.
Un modello adattato alla realtà delle operazioni di soccorso nella Manica
Il VSH2 è stato progettato per adattarsi alle realtà sul campo. Le stazioni di Calais, Dunkerque e Boulogne-sur-Mer, fortemente impegnate nel salvataggio dei migranti, sono alla ricerca di unità robuste e veloci, in grado di manovrare in condizioni di mare difficili.
La scelta dei materiali compositi, la modularità dell'equipaggiamento di bordo e la produzione in serie limitata riflettono la volontà di garantire sia le prestazioni marittime che il controllo dei costi di manutenzione.
Fine del monopolio di Couach sui lanci SNSM
Finora i cantieri Couach sono stati gli unici fornitori di varo di nuova generazione per la SNSM. Il varo del VSH2, costruito al di fuori della regione della Gironda, segna una svolta strategica. Questo cambiamento dimostra l'apertura a nuovi fornitori, in grado di fornire soluzioni tecniche differenziate e di garantire una produzione in co-contratto con i team di SNSM.
Questa diversificazione industriale offre a SNSM una maggiore flessibilità nelle gare d'appalto, sfruttando al contempo le competenze diffuse in diversi bacini marittimi francesi.
