Magonis Boats firma una partnership per sviluppare la propulsione a idrogeno

© Andrea Muscatello

Magonis Boat, un produttore di barche elettriche pure con sede a Barcellona, sta collaborando con Eurecat e IREC per integrare la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno nelle loro future unità.

Sviluppare una soluzione di propulsione più sostenibile

La quantità di CO2 prodotta da una sola piccola barca con un motore a combustione di 5 hp è equivalente a 39 auto sull'autostrada. Solo in Europa, più di 36 milioni di persone vanno regolarmente in barca, un'attività che sta crescendo del 10%. I governi europei hanno già creato nuove politiche e incentivi fiscali per le barche a energia verde per ridurre al minimo l'inquinamento e i suoi effetti sulle città, gli ecosistemi e le persone. Amsterdam, Parigi, Francoforte e Rotterdam hanno presentato piani ambiziosi per passare alla navigazione pulita entro il 2030.

De l'hydrogène pour propulser la gamme Magonis
L'idrogeno per alimentare la gamma Magonis

Una cella a combustibile a idrogeno

Dopo il lancio della barca elettrica Wave e-550, Magonis sta lavorando su altre alternative alla tradizionale propulsione termica per navigare senza emissioni di carbonio. In collaborazione con l'IREC, l'Istituto Catalano per la Ricerca Energetica, e l'Eurecat, il Centro Tecnologico Catalano, stanno sviluppando una tecnologia personalizzata di celle a combustibile a idrogeno per le future navi.

Le barche elettriche sono utilizzate per le gite di un giorno. Per le crociere più lunghe, la cella a combustibile a idrogeno offrirebbe un'autonomia estesa.

Questa iniziativa contribuisce anche alla nuova strategia industriale europea, al piano d'azione per l'economia circolare e al quadro normativo per le batterie sostenibili, tutte azioni chiave per il Green Deal europeo.

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