Confermata la ripresa della nautica italiana

Barca a vela sotto bandiera italiana © Briag MERLET

Più costruzione di barche, più esportazioni, un mercato nautico interno più forte... Confermata la ripresa della nautica da diporto italiana.

Crescita a due cifre nella nautica italiana

In occasione dell'apertura del Salone Nautico di Genova, UCINA, l'associazione dei professionisti della nautica italiana, ha presentato i dati del settore per l'anno 2017. Per il terzo anno consecutivo, il settore della nautica da diporto transalpina ha visto crescere il proprio fatturato. È cresciuto del 12,8% a 3,88 miliardi di euro. La costruzione di nuove imbarcazioni rappresenta la quota maggiore con il 58% del totale, seguita da attrezzature con il 28%, motori con l'8% e refit e manutenzione con solo il 6%. La crescita ha raggiunto il 29,2% per il solo settore della produzione di imbarcazioni da diporto.

In crescita anche l'occupazione nel settore nautico italiano. Il numero dei dipendenti ha raggiunto le 19.600 unità, con un incremento del 6,1%.

Ripresa del mercato interno della nautica da diporto

Le esportazioni rappresentano il 65,5% delle vendite della nautica italiana, mentre il mercato interno rappresenta il restante 34,5%. Carla Demaria, Presidente di UCINA e Direttore di Monte Carlo Yachts, sottolinea il buono stato di salute del mercato italiano. "Mentre le esportazioni rimangono stabili a livelli eccezionali, il mercato interno continua a crescere (+15,4%), grazie alla maggiore fiducia dei consumatori e all'accelerazione del leasing nautico, che nel 2017 ha registrato un incremento del 58% dei ricavi derivanti da questi contratti"

Il superyacht re dell'export italiano

La forza trainante della nautica italiana, i settori della nautica di lusso e della nautica da diporto di lusso stanno ottenendo ottimi risultati. Le esportazioni di superyacht di oltre 24 metri di lunghezza sono aumentate dell'83,4% tra il 2010 e il 2017, trainate dal boom del mercato.

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