Evinrude, i fuoribordo a due tempi rispondono alla nuova direttiva europea

Evinrude E-TEC fuoribordo

La nuova direttiva europea inasprisce i requisiti sulle emissioni dei motori marini. Di fronte al dibattito 4 tempi - 2 tempi, Evinrude difende la propria tecnologia e si impegna da oltre 10 anni.

Norme nuove e più rigorose

Dopo il 2016, anno in cui le vecchie e le nuove norme sono state applicate contemporaneamente, la Direttiva Europea 2013/53/UE sulle imbarcazioni da diporto è ufficialmente l'unica in vigore dal 18 gennaio 2017. Informalmente denominata RCD II, essa introduce nuovi criteri tecnici e amministrativi in molti settori.

Per i motori marini, l'RCD II fissa criteri massimi per le emissioni di rumore e gas, inferiori a quelli della legislazione precedente. Vengono testati i principali gas inquinanti con effetto sull'ambiente.

Tecnologia E-TEC conforme all'RCD II

In una dichiarazione rilasciata il 9 marzo 2017, Evinrude ha dichiarato di voler "ristabilire la verità sulla tecnologia dei motori ad iniezione diretta a due tempi Evinrude E-TEC" dopo la pubblicazione di "dichiarazioni errate relative all'imminente divieto della tecnologia dei motori a due tempi in Europa"

Evinrude ricorda che tutti i nuovi motori spediti nell'Unione Europea sono conformi all'RCD II, anche sostenendo di essere il primo produttore ad ottenere i certificati per la nuova direttiva. I fuoribordo del marchio sono autorizzati anche sul Lago di Costanza, uno dei bacini idrici con i maggiori vincoli ambientali.

Garanzia 10 anni

Oltre alla conformità a breve termine, Evinrude si impegna a lungo termine. Convinta della rilevanza a lungo termine delle sue tecnologie, Evinrude lancia offerte eccezionali, tra cui una garanzia trasferibile di 10 anni sul motore. Offerta tra il 1° marzo e il 30 giugno 2017, questa promozione copre l'intera gamma E-TEC.

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