Un'alleanza di porti turistici di fronte a Brexit

Brieuc MORIN, Segretario Generale dell'APPB, e Jonathan FIELDING, Presidente della BMSW

L'Association des Ports de Plaisance de Bretagne e la British Marine South West uniscono le loro forze per facilitare gli scambi attraverso la Manica, nonostante il contesto post-Brexit. Le indagini di opinione, la promozione congiunta, l'organizzazione di rally, i progetti sono numerosi.

Serraggio dei link

Il British Marine South West (BMSW), organizzazione che riunisce 200 attori del settore nautico del sud-ovest della Gran Bretagna, e l'Association des Ports de Plaisance de Bretagne (APPB), forte di 70 porti turistici da Granville a Pornic, hanno firmato un accordo durante il London Boat Show del 12 gennaio 2017.

Un primo passo è già stato compiuto con le Isole Normanne durante il Jersey Boat Show del 2016, ma questa nuova partnership mira ad ampliare e rafforzare i legami tra le due regioni nautiche di entrambe le sponde della Manica. Di fronte ad una situazione delicata legata a Brexit, le due istituzioni desiderano facilitare la vita dei diportisti per mantenere un'attività nautica e turistica sostenibile nei loro bacini di navigazione.

Brieuc Morin, Segretario Generale dell'APPB, accoglie con favore l'accordo. "Il nostro nuovo rapporto ci permetterà di promuovere ulteriormente il turismo nelle nostre regioni. Noi [...] auspichiamo un aumento significativo del numero di navi che navigano tra la Bretagna e il sud-ovest del Regno Unito"

Jonathan Fielding, presidente della BMSW, ha sottolineato l'importanza del partenariato nell'attuale contesto politico. "Insieme possiamo incoraggiare i proprietari di barche a viaggiare tra la regione sudoccidentale del Regno Unito, la Bretagna e le Isole del Canale, indipendentemente dal risultato finale di Brexit. Questa nuova relazione promuoverà quello che sappiamo essere il miglior campo di regata dell'Europa settentrionale. "

Un sondaggio per conoscere meglio i diportisti

Iniziato prima della firma dell'accordo, un sondaggio è stato condotto da studenti dell'Università della Bretagna meridionale dopo 700 diportisti bretoni e britannici. Il suo obiettivo è individuare gli ostacoli che incontrano quando attraversano la Manica. I risultati di tale indagine, attesi tra qualche mese, consentiranno di definire una tabella di marcia comune.

Una presenza più forte alle fiere

Una parte importante dell'accordo è il coordinamento delle azioni promozionali. La presenza dei porti turistici delle isole Bretone, Normanne e del Canale della Manica sarà rafforzata e unificata ai saloni nautici di Jersey e Southampton. Le tribune delle due Istituzioni saranno vicine, per guadagnare importanza.

Viali da esplorare

L'iniziativa mira a sviluppare un quadro comune per la crescita del settore nautico su entrambe le sponde della Manica, prima e dopo il Brexit. Sono state individuate diverse linee d'azione, come la creazione di un rally per scoprire le coste bretoni e britanniche o il lancio di un sito di promozione bilingue.

Altri articoli sul tema