PYRéO lancia un'importante indagine nazionale sui dispositivi di soccorso obsoleti

L'organizzazione ecologica approvata dallo Stato sta cercando di redigere un inventario preciso del fine vita di luci portatili, razzi paracadute e granate fumogene nel settore marittimo. Dal 28 luglio 2025, l'organizzazione ecologica PYRéO sta conducendo una vasta indagine nazionale per comprendere meglio il ciclo di vita dei dispositivi pirotecnici di segnalazione di pericolo. L'obiettivo è quello di mappare le pratiche, quantificare le scorte e identificare eventuali ostacoli alla corretta restituzione dei prodotti obsoleti ai canali ufficiali.

Ogni anno vengono immessi sul mercato francese quasi 300.000 dispositivi di soccorso. Obbligatori per garantire la sicurezza dei diportisti e dei professionisti in mare, questi dispositivi hanno una durata limitata. Ma cosa succede una volta scaduti? Troppo spesso non è possibile rintracciare il loro fine vita, come conferma Jennifer Cornet, direttore generale di PYRéO:

"Nel 2024, quasi il 57% degli acquisti di materiale pirotecnico si tradurrà nella restituzione di attrezzature obsolete, una cifra che è aumentata costantemente da quando è stato introdotto lo schema. Ma abbiamo bisogno di una migliore comprensione del processo di fine vita dei dispositivi di soccorso obsoleti"

Comprendere l'utilizzo per migliorare la raccolta dei dati

L'obiettivo dello studio, condotto da Inddigo, è quello di analizzare il comportamento dei vari gruppi coinvolti: diportisti, professionisti, chandleries, stazioni di servizio, capitanerie di porto e autorità locali. Saranno esaminati diversi temi:

  • Volumi conservati presso gli utenti o presso i punti tecnici,
  • Pratiche di stoccaggio ed eventuali deviazioni festose o pericolose,
  • Ostacoli logistici o psicologici al deposito volontario,
  • Flussi generati dalle stazioni di revisione delle zattere.

Nei prossimi sei mesi, tutti questi dati saranno utilizzati per elaborare una strategia regionale per aumentare il numero di punti di raccolta e sensibilizzare l'opinione pubblica.

Un settore ancora in via di sviluppo

Creata nel 2015 dalla Federazione francese delle industrie nautiche, PYRéO è l'organizzazione ecologica responsabile del canale di fine vita dei segnali di soccorso pirotecnici. Approvata dal Ministero francese per la Transizione Ecologica, offre la possibilità di consegnare gratuitamente i prodotti presso i negozi di nautica e organizza raccolte regolari in tutto il Paese. Nel 2024, 43,2 tonnellate di prodotti pirotecnici sono state trattate attraverso specifici processi di incenerimento nel rispetto degli standard ambientali.

Nonostante questi sforzi, molte apparecchiature non vengono ancora riciclate: dimenticate nei bagagliai, gettate nei rifiuti domestici o utilizzate in contesti inadeguati. L'obiettivo dell'indagine è quello di decifrare i "punti ciechi" di questo settore e anticipare le leve che possono essere utilizzate per incrementarlo.

Verso una strategia rafforzata

In un momento in cui le normative europee spingono per una maggiore responsabilità da parte dei commercianti, l'industria pirotecnica nautica deve diventare più visibile ed efficiente. Questa indagine nazionale è quindi un passo fondamentale per strutturare meglio l'ecosistema attorno a un imperativo comune: la sicurezza marittima e la tutela dell'ambiente.

Per partecipare al sondaggio o per saperne di più sulle modalità di partecipazione, visitate il sito : www.pyreo.fr

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