Il Gruppo Catana adegua la propria strategia in risposta alla flessione del mercato

Il produttore di attrezzature idrauliche ha registrato un calo delle vendite del 23âe¯% nei primi nove mesi dell'anno. Il Gruppo Catana sta utilizzando una serie di leve per adeguare la produzione, rilanciare la domanda e continuare a diversificare, in un contesto di mercato in continua evoluzione.

I venti di bonaccia del periodo post-Covida si stanno affievolendo per i costruttori di multiscafi. Come Catana Group, che ha registrato un forte calo delle vendite nel terzo trimestre dell'esercizio 2024âeuro2025, il settore sta affrontando un cambiamento di ciclo. Il costruttore, con sede a Canet-en-Roussillon, sta adeguando la sua strategia: modulazione della produzione, tagli mirati dei prezzi, lancio di nuovi modelli e diversificazione in barche a motore e case galleggianti.

Forte calo delle vendite in un contesto di politica attendista

Per i primi nove mesi dell'esercizio finanziario, il Gruppo Catana ha registrato un fatturato consolidato di 128,4âeuro¯Mâ¬, rispetto ai 167,5âeuro¯M⬠dell'anno precedente. Nel solo terzo trimestre, fino al 31 maggio 2025, le vendite sono scese del 23,6%, a 47,2âeuro¯Mâ¬. Questo forte calo si spiega con il rallentamento del mercato, in particolare in Nord America, segnato dall'attesa di chiarimenti sulla politica economica della nuova amministrazione statunitense. Questo atteggiamento attendista ha influito sull'acquisizione degli ordini, in particolare nel segmento delle nuove unità.

Regolazione volontaria della produzione per preservare l'equilibrio

Consapevole del surriscaldamento degli anni precedenti, Catana ha anticipato questa flessione. Il Gruppo ha attivato la flessibilità delle sue unità industriali per adeguare il ritmo di produzione, evitando così l'accumulo di scorte. Questa capacità di adattamento è il risultato di un'organizzazione multi-sito e di una gestione interna della catena di produzione che consente una messa a punto senza interruzioni. L'obiettivo è mantenere una sana redditività operativa in tempi di rallentamento.

La revisione delle tariffe per stimolare la domanda

Dopo diversi anni di prezzi in costante aumento, Catana ha rivisto la sua politica commerciale. I prezzi sono stati ridotti tra il 2 e il 10âeuro¯% a seconda del modello, per riposizionare la gamma a livelli più accessibili. Questa iniziativa ha portato a un rinnovato interesse nei saloni dell'autunno 2024, con un ritorno degli ordini in alcuni segmenti. Fa parte di una strategia a lungo termine volta a ripristinare la fluidità del portafoglio ordini senza svalutare le gamme esistenti.

Lancio di nuovi modelli e diversificazione strategica

Nonostante il clima economico, Catana continua ad ampliare il proprio portafoglio. Il BALI 5.8 è entrato in produzione, così come lo YOT 41, il secondo modello della gamma di motoscafi. Il prossimo BALI 5.2 dovrebbe rafforzare la gamma di media lunghezza, mentre il futuro Ocean Class 50 sarà destinato ai clienti offshore. Allo stesso tempo, prenderà forma lo sviluppo del marchio Seaty, incentrato sulle case galleggianti, la cui prima unità sarà presentata a La Rochelle nel settembre 2025. Questa diversificazione è in linea con la strategia del Gruppo di investire in segmenti emergenti e meno sensibili alla ciclicità.

Una situazione finanziaria ancora solida

Nonostante il calo delle attività, il Gruppo continua a registrare indicatori solidi. A metà anno, la redditività operativa rimane positiva, pari a 8,2 milioni di euro (circa il 10% del fatturato), e il flusso di cassa previsto per il 2023/2024 è di 38,5 milioni di euro. Questa situazione consentirà a Catana di continuare a investire nelle infrastrutture e nello sviluppo dei prodotti, mantenendo una struttura finanziaria equilibrata.

In un mercato dei multiscafi in continua evoluzione, la capacità di adattarsi rapidamente e di diversificare i fattori di crescita sarà decisiva. La seconda metà dell'anno e i saloni nautici autunnali saranno un banco di prova fondamentale per queste tendenze.

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