Rand Boats è una delle più recenti storie di successo nel settore della nautica europea. Lanciato nel 2013 dal danese Carl Rand, sostenuto dal fratello Oscar, il produttore di motoscafi dal design accattivante si è fatto un nome sul mercato. Il suo amministratore delegato, Carl Rand, spiega la strategia commerciale e ambientale dell'azienda.
Tra il nuovo Rand Roamer 29, il prossimo catamarano Solara 33 e i modelli esistenti, la gamma è ampia. Qual è il posizionamento di Rand Boats e come si evolverà?
Abbiamo definito 36 esperienze acquatiche che coprono il 90% del mercato. Per ognuna di queste 36 esperienze, vogliamo realizzare un'imbarcazione davvero performante, quindi abbiamo cafe-racer, barche da avventura... Questa filosofia ci distingue dagli altri. Con il catamarano Solara 33 ci siamo chiesti come poter offrire un salotto tranquillo per divertirsi in acqua. Il catamarano elettrico è più adatto a navigare da una baia all'altra.
Per il momento, abbiamo coperto 11 delle 36 esperienze. Con una barca per un esperimento ogni 3-4 mesi, entro il 2030 avremo coperto il 90% del mercato.
Come possiamo soddisfare questa ambizione dal punto di vista industriale?
Lavoriamo con 3 stabilimenti distinti a seconda delle dimensioni delle imbarcazioni, ognuno dei quali gestisce da 5 a 10 modelli. Il nostro stabilimento in Croazia produce i modelli più piccoli, mentre un secondo in Spagna realizza le barche di medie dimensioni e il terzo in Polonia quelle più grandi.
Il nostro obiettivo è di 450-500 barche entro il 2024. Per il momento, siamo al massimo della capacità con una barca a settimana.
Come siete posizionati sul mercato, geograficamente e in termini di clienti target?
I nostri mercati più importanti sono Spagna, Francia e Paesi Bassi, oltre a Stati Uniti e Australia. Poi c'è il resto dell'Europa.
Ci stiamo posizionando in un mercato di fascia media e alta, con l'obiettivo di raggiungere un pubblico ampio". Il Solara 33 avrà un prezzo di 239.000 euro per un catamarano di 33 piedi. Vogliamo essere riconosciuti per il nostro design, ma anche per la nostra qualità, che richiede competenze per essere prodotta.
In che modo Rand Boats integra le questioni ambientali?
Le nostre barche sono più leggere del 30-40% rispetto alla maggior parte dei nostri concorrenti, quindi consumano meno carburante. Utilizziamo l'infusione e la resina più ecologica possibile, con il 30% di poliestere organico. Le parti non strutturali sono realizzate in lino e basalto.
Per quanto riguarda la propulsione, abbiamo una nostra tecnologia di motori elettrici entrobordo. L'elettricità rappresenta il 60-65% delle nostre vendite e, aumentando del 10% all'anno, vogliamo raggiungere il 10% entro il 2030.
