Preformazione per le professioni marittime
L'Accademia della Marina è stata creata nel 2012 sotto l'egida di Nautisme en Finistère, poi ripresa da Nautisme en Bretagne Formation prima di essere coordinata dal centro di formazione di Glénans. In collaborazione con altre organizzazioni di formazione in Bretagna, come l'INB e il CEFCM, il programma di pre-formazione mira a introdurre gli studenti a una serie di professioni marittime e navali, sia a terra che in mare, e nel settore ambientale.
Il corso di 3 mesi accoglie l'80% dei giovani sotto i 30 anni, la maggior parte dei quali viene segnalata dalle missioni locali, dal Pôle Emploi e da altri enti di formazione, con l'obiettivo di consentire loro di scegliere un corso di formazione che porti a una qualifica nel mestiere desiderato. I primi due mesi sono dedicati alla scoperta dei mestieri, seguiti da uno stage di tre settimane in un'azienda e da una settimana di acquisizione di competenze in manutenzione e meccanica presso l'INB.
"Imparano sperimentando la vela, tagliando il pesce a Guilvinec o sporcandosi le mani all'INB. Ogni settimana, i tirocinanti hanno anche il tempo di riflettere sul loro progetto professionale. Prendono anche i prerequisiti necessari per i loro corsi di formazione, come la patente di guida costiera, i certificati di nuoto o il primo soccorso", spiega Pauline Sand, coordinatrice del centro di formazione Glénans responsabile dell'Accademia Marina.
Opportunità in tutte le professioni marittime
Ogni anno l'Accademia della Marina accoglie 16 tirocinanti. Gli sbocchi principali sono le professioni marittime nella pesca o nel trasporto passeggeri, l'industria nautica e le posizioni dirigenziali nel settore nautico.
Abbattere le barriere tra le parti interessate del settore marittimo
L'interesse primario dell'Accademia della Marina è quello di promuovere le professioni marittime facendole conoscere meglio. "Questo aiuta ad abbattere le idee preconcette sulle professioni", sottolinea Gaëlle Le Meur, consigliere regionale responsabile della formazione marittima presso la Regione Bretagna, uno dei finanziatori del progetto.
Ma un altro punto di forza del programma è direttamente collegato ai professionisti del mare, un mondo a volte compartimentato. "Per i Glénan, c'è una logica nell'estensione del nostro progetto associativo. Ci apre ad altri campi del mare (ndr: oltre alla nautica e allo yachting). C'è un effetto benefico di un ponte tra i circoli marittimi", conclude Nicolas Roncière, direttore di Glénans Concarneau.
