Yanmar Marine, il costruttore del motore rivede la sua organizzazione in Francia

Motore entrobordo Yanmar 4LV

Il produttore giapponese di motori Yanmar Marine sta riorganizzando il suo modello di distribuzione in Francia. La fine della collaborazione con Fenwick e lo sviluppo di una rete di concessionari sono nel menu.

Distribuzione diretta dei motori marini Yanmar

Il costruttore di motori Yanmar Marine, uno dei principali fornitori di motori per la nautica da diporto, in particolare a bordo di barche a vela, ha annunciato che riprenderà la distribuzione diretta dei suoi prodotti sul mercato francese. Ha concluso una collaborazione di 50 anni con Fenwick, iniziata nel 1967. Lo specialista della propulsione marina è anche distributore di motori fuoribordo Tohatsu, Aquamot e Cox ed eliche Variprop. Il quartier generale europeo di Yanmar Marine International BV, con sede nei Paesi Bassi, assumerà la responsabilità della distribuzione dei motori in Francia, con il sostegno di Yanmar France, con sede a La Roche-sur-Yon e Yanmar Europe BV. Sarà fatta eccezione per il gruppo Bénéteau, che continuerà a trattare con Fenwick fino al 1° settembre 2019. Nel 2004 è stato firmato un contratto di esclusiva per la motorizzazione delle imbarcazioni del gruppo, consegnato ogni settimana da Fenwick che prepara i motori Yanmar secondo le specifiche di ogni imbarcazione.

La nuova organizzazione entrerà in vigore il 1o settembre 2018. Gli ordini effettuati in precedenza saranno evasi da Fenwick SAS per le consegne entro il 30 novembre 2018.

Creazione di una rete di concessionari

Yanmar Marine vuole costruire una solida rete di concessionari in tutta la Francia. Il marchio giapponese di motori marini vuole creare un rapporto più diretto con i propri clienti ed essere in grado di fornire una risposta rapida con tempi di lavorazione brevi. Essa sostiene di "aumentare il livello generale di soddisfazione del cliente, e quindi migliorare ulteriormente la reputazione di Yanmar come partner di scelta". La nuova rete di concessionari dovrebbe essere operativa entro la fine del 2018.

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