Laser: Crisi intorno alla produzione del famoso gommone

Regata Laser nelle Indie Occidentali

La Laser Class Association ha ritirato la sua approvazione da Laser Performance Europe. Una decisione che indebolisce il famoso gommone mentre il suo futuro olimpico è in bilico. L'importatore di laser per il sud della Francia ne specifica le conseguenze.

Risoluzione del contratto tra ILCA e Laser Performance Europe

L'International Laser Class Association (ILCA), l'ente che gestisce la Laser Drift Class, ha annunciato il 17 marzo 2019, di aver ritirato Laser Performance Europe (LPE) dal suo status di produttore approvato. Questa decisione fa seguito al rifiuto di ILCA di controllare la sua produzione. "Il cuore di una classe è la capacità di ogni velista di regatare contro qualsiasi altro su una base di gioco equivalente, e l'unico modo per garantire questo livello di uguaglianza è di assicurare che i costruttori producano imbarcazioni nel rigoroso rispetto del Laser Construction Manual. Lo stesso vale per tutte le classi di imbarcazioni monodesign: se non si può essere sicuri che siano tutte uguali, non c'è più classe", spiega Tracy Usher, presidente della classe Laser. Conferma che la LPE ha inequivocabilmente rifiutato l'accesso all'aula della sua fabbrica.

Prova intorno al nome Laser

L'annuncio di ILCA arriva in un momento in cui sono in corso procedimenti giudiziari tra LPE e ILCA. "Le parti si sono scoperte a vicenda, ma questo è solo il primo passo di un lungo processo. La posizione di ILCA oggi non è realistica perché non possiede il nome Laser che appartiene a Laser Performance. Non possono designare nuovi costruttori", dice Marçon Yachting, importatore per il sud della Francia.

Quali sono le conseguenze per la distribuzione dei gommoni laser?

LPE produce ancora la maggior parte delle imbarcazioni per l'Europa, l'Asia e le Americhe e si affianca ad altri produttori nelle principali competizioni. ILCA conta 14.000 membri e afferma che più di 50.000 diportisti utilizzano regolarmente i laser. Il gommone è uno dei più famosi della vela leggera e la scomparsa del maggior produttore potrebbe perturbare la flotta. Tuttavia, Chris Caldecoat, General Manager di Performance Sailcraft Australia (PSA), produttore di laser in Oceania, è rassicurante. "La PSA ha la capacita' di rifornire il mercato finche' non vengono identificati nuovi produttori in Europa e nel mondo."

Sul versante francese, al Marçon Yachting, la notizia è rassicurante. "Finché il sistema si evolve sotto il nome di Laser, non può succedere nulla. Questo non ha alcun impatto sulle nostre vendite. Abbiamo stock con grandi regate in arrivo e attrezzature per il noleggio e la vendita. Ciò che è deplorevole è che sarà la vela in generale a soffrire. Il laser è la classe più grande del mondo!"

Cattive notizie con l'avvicinarsi dei Giochi Olimpici

La classe indica che Performance Sailcraft Japan, il terzo produttore autorizzato, sarà in grado di fornire tutte le imbarcazioni per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. La notizia indebolisce comunque la posizione del gommone solitario, mentre la scelta della serie olimpica 2024 rimane complessa.

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