Fase finale del rinnovo dei pontili
Il porto turistico comunale di Deauville ha preso in consegna l'ultima fase del rinnovamento dei suoi pontili. Situato lungo il Quai des Yachts, il nuovo tratto di 140 metri di pontili rappresenta un investimento di 136.320 euro, tasse incluse, e fa parte di un processo di rinnovamento del porto iniziato nel 2004. Sarà completato con la costruzione di nuovi edifici di servizio nel 2018. I lavori sui pontili sono stati eseguiti da Metalu.
Accogliere le imbarcazioni più grandi
"I nuovi pontili ci permettono di adattarci all'evoluzione delle dimensioni delle imbarcazioni", spiega Guillaume Capard, consigliere comunale responsabile del porto turistico di Deauville. Dotati di passerelle di otto metri, i nuovi arcarecci permetteranno al porto normanno di accogliere imbarcazioni più grandi, fino a 12 metri.
A favore di una concessione unica per i porti turistici di Deauville
Deauville ha due porti turistici, entrambi sotto la giurisdizione del dipartimento del Calvados. La concessione per il porto nel cuore della città è stata assegnata al Comune, mentre quella per Port-Deauville è gestita dalla società privata Econavia âeuros Compagnie d'exploitation des Ports, che possiede anche i porti di Redon e Pointe à Pitre. Poiché il contratto per il porto municipale scadrà nel 2021, la città sta valutando il suo futuro. "Non abbiamo ancora una posizione sull'eventuale richiesta di rinnovo della concessione da parte della città, ma non ci fermiamo davanti a nulla. L'aspetto del controllo della struttura è interessante, soprattutto per ospitare eventi come la Solitaire du Figaro, ma ci sono anche dei vincoli. D'altra parte, quello che è certo è che stiamo difendendo l'idea di un concessionario unico per i due porti di Deauville, per consentirci di mettere in comune le nostre risorse. Il porto municipale ha solo 380 ormeggi. Se li raggruppassimo, avremmo più di 1.000 posti barca, il che ci darebbe maggiore libertà", afferma Guillaume Capard.
E nel Calvados?
Il rappresentante eletto di Deauville guarda anche a ciò che accade su scala più ampia. "La CCI di Caen ha una forte presenza nel dipartimento. Stiamo guardando a ciò che accade altrove, come i nostri vicini di La Manche, dove l'idea di un concessionario per l'intero dipartimento sta prendendo tempo. Se abbiamo bisogno di un unico concessionario a Deauville, un unico operatore nel dipartimento non è necessariamente la soluzione migliore